L’importanza dei profumi al bar
5 errori che non dobbiamo mai più commettere

Ti sei mai chiesto quanto il cliente sia influenzato dalle sensazioni olfattive e quanto ECONOMICAMENTE incida sul tuo bilancio il profumo che si sente entrando nel tuo locale?
Probabilmente sì, ma oggi ci soffermeremo su questo tema per non commettere mai più “errori olfattivi”, tenendo alto il valore delle nostre vendite.
 
Stiamo parlando di Marketing Olfattivo: come vendere di più sfruttando la profumazione ambientale.
Lo sai che utilizzando nel giusto modo delle strategie di Marketing Olfattivo si possono aumentare le vendite da un minimo del 15% fino ad un massimo del 80%??? Ci sono famose ricerche scientifiche che attestano tuto questo: non ce lo stiamo inventando, è SCIENZA.
Pensa che tantissimi Brand noti di livello mondiale come Zara, BMW, Swatch, Air France e molti altri adottano nei loro Store delle particolari profumazioni per far sentire il cliente a proprio agio e propenso a spendere; in questo modo egli infatti si abitua ed impara ad associare un particolare profumo ad uno specifico Brand: tutti sappiamo che l’abitudine, infatti, è una delle chiavi per fidelizzare il cliente.
 
Non è diverso quando entriamo un bar!
 
Scopriamo subito quali sono i 5 errori che non dobbiamo mai più commettere nel nostro locale!
 
  1. CUOCERE TUTTI I PRODOTTI NELLO STESSO MOMENTO
Se sei abituato a cuocere prodotti da forno nello stesso momento significa che non stai ancora sfruttando tutto il potenziale olfattivo del tuo locale!
Facciamo subito un esempio pratico: se la mattina sei solito cucinare tutte le Brioche alla stessa ora e con la stessa infornata forse puoi recuperare qualche minuto, ma esaurisci tutto il profumo di Brioche appena sfornate in un unico momento della giornata.
Se invece decidi di dividere i prodotti in due o più infornate, potrai sfruttare al massimo il profumo invitante e mantenerlo per tutta la mattinata: vedrai che dopo un po’ di tempo dovrai aumentare il numero di Brioche da preparare perché… andranno a ruba!
Quei 5 minuti aggiuntivi impiegati nel preparare le teglie e sfornare una volta in più saranno ben investiti.
 
  1. NON DIVERSIFICARE I PROFUMI NEI VARI MOMENTI DELLA GIORNATA
Non possiamo di certo mantenere il profumo di Brioche appena sfornate fino all’orario dell’aperitivo. Questo è abbastanza ovvio, ma un errore è non sfruttare il profumo adatto ad ogni momento della giornata.
Per fare un esempio, dobbiamo offrire la giusta profumazione durante i diversi momenti della mattinata stessa, quindi concentrarsi man mano che ci si avvicina all’orario di pranzo su profumi di pane, pizza, lasagne e così via.
Lo sapevi che l’aroma di pane è tra i primi tre preferiti dagli italiani?
 
  1. POSIZIONARE GLI STRUMENTI DI COTTURA NEI POSTI SBAGLIATI
Posizionare alcune attrezzature professionali in un certo modo può essere sicuramente comodo, ma chiediamoci: preferiamo la comodità oppure preferiamo massimizzare i nostri profitti? Non esiste giusto o sbagliato, tutto dipende dai nostri obiettivi.
Facciamo un esempio pratico:
  • Posizioniamo l’attrezzatura in una zona con profumazione neutra
Il forno nel ripostiglio può liberarci spazio di lavoro dietro il banco ma: lo sai che cibo e attrezzature assorbono gli odori circostanti?
Speriamo che il ripostiglio… non sappia di ripostiglio! Nemmeno un forte odore di pulito va bene altrimenti le nostre cotture avranno un sapore di limoncino!
  • Posizioniamo l’attrezzatura in una punto strategico
Non dimentichiamoci del Marketing Olfattivo! Collocare un forno, una tostiera, una piastra di cottura il più vicino possibili al banco di servizio significa inondare il nostro locale con deliziosi profumini invitanti: i prodotti cucinati si venderanno da soli!
 
  1. IGIENIZZARE IL LOCALE CON PRODOTTI CLASSICI
Sai quali sono i primi 3 aromi preferiti dagli italiani ? Sei fortunato! Sono tutti e 3 presenti nel tuo bar: brioche, pane appena sfornato e caffè. Sfruttiamoli no?
Mantenere alto il livello di pulizia nel nostro locale è fondamentale, ma anche coccolare il cliente è fondamentale e non possiamo di certo disturbarlo con odori di candeggina, limoncino ed igienizzanti classici mentre beve un caffè o manga il suo Croissant.; al contrario, dobbiamo fargli spendere volentieri i suoi soldi e possibilmente per qualcosa di più.
Per questo esistono sul mercato prodotti per la pulizia con i giusti aromi alimentari, specifici per ogni momento della giornata, che accompagnano l’olfatto del cliente dal caffè mattutino fino al cocktail serale.
 
ATTENZIONE ad usare invece profumazioni per ambienti troppo floreali e “di pulito”, oltre che utilizzare a livello personale un molto forte (l’aggressivo Marketing Olfattivo di Abercormbie & Fitch tende a far crescere un senso d’anziano nei consumatori), perché potremmo disturbare l’acquisto del nostro cliente, facendogli inconsciamente associare certe fragranze a bagni (puliti), ospedali, ecc…
 
  1. NON UTILIZZARE UN PROFUMO ABITUALE
Ormai siamo sicuri che stai entrando nel meccanismo del Marketing Olfattivo ma… ti vogliamo dare ancora qualche chicca!
Questo quinto punto è la ciliegina sulla torta: se vuoi davvero essere il N°1 del tuo settore potresti pensare di creare un profumo per ambiente personalizzato e unico, solo per il tuo locale! Esistono infatti aziende ed artigiani che, ad un costo assolutamente accessibile, possono creare insieme a te un profumo specifico che solo il tuo locale avrà! Incredibile vero?
 
  1. TRUCCHETTI DEL MESTIERE.
È vero, il punto 6 non era previsto, ma abbiamo deciso di svelarti qualche trucchetto facendoti massimizzare il tuo Marketing Olfattivo sfruttando le cotture in forno.
 
  • Dopo una cottura lascia lo sportello leggermente aperto e con ventola accesa: il meraviglioso profumino di cibo si sparerà per tutto il locale!
  • Porta ad ebollizione in forno acqua con vanillina: puoi versarla in uno spruzzino e nebulizzarla per tutto il locale oppure lasciarla in forno con lo sportello aperto e ventola accesa per prolungare il profumo di brioche e caffè!
  • Una volta a settimana posiziona una terrina con mezzo litro di acqua e limone nel forno fino a completa evaporazione; alla fine, staccando spina, asciuga l’umidità sulle pareti del forno: questo ti permetterà di tenerlo sempre fresco e pulito!
  • Quando lo ritieni opportuno, puoi eliminare naturalmente gli odori presenti nel forno cuocendo una mela, su di un piattino, fino alla sua completa disidratazione.
 
CALL TO ACTION
Ora che sei un esperto di Marketing Olfattivo puoi mettere in pratica subito questi semplici accorgimenti a costo 0 e, dati scientifici alla mano, puoi iniziare a sfruttare un forte potenziale di vendita che forse non ti sei ancora reso conto di avere.

 

Scritto da Marco Franceschetti